PSG ribalta Barcellona al 90’: una notte di Champions League che non ti aspetti
1 octobre 2025

Svolgimento della partita
Il Paris Saint‑Germain ha conquistato una vittoria preziosa 2-1 sul Barcellona, questa sera, nello stadio Luis Companys di Barcellona, nella seconda giornata del girone di Champions League.
La sfida è stata piena di emozioni e duelli dall'inizio al fischio finale, con una chiusura drammatica per i tifosi blaugrana.
I gol della partita li hanno segnati: Ferran Torres per il Barcellona al 19', Sini Maillolo per il PSG al 38', e Gonzalo Ramos al 90' che ha regalato la vittoria agli uomini di Parigi.
Con questa vittoria, il PSG sale a 6 punti al terzo posto della classifica, mentre il Barcellona resta a 3 punti in diciassettesima posizione.
Fin dal primo minuto, Lamine Yamal ha mostrato segnali chiari di intendimenti, saltando i difensori del PSG in una corsa spettacolare che ha superato Mendes e Barcola e ha servito una palla magica a Ferran Torres; la difesa ospite ha respinto il pericolo, accendendo le tribune e dimostrando che la partita non sarebbe stata ordinaria.
Il pressing del Barcellona continua nei primi minuti, con Eric Garcia che si imporrà in fase difensiva costringendo Maillolo a un fallo a centrocampo, mentre Hakimi risponde con una incursione sulla fascia destra finita tra le mani del portiere.
Il confronto resta aperto tra le due squadre, velocità offensiva del Barcellona contro cautela difensiva e contropiede del PSG.
La partita offre opportunità da ambo le parti: la testa di Zabarni sfiora la rete al 11' e poco dopo evita un gol certo bloccando una deviazione di Ferran Torres sul tiro successivo di Yamal.
Ma la determinazione di Ferran Torres si concretizza al 19': una verticalizzazione di Marcus Rashford mette Torres davanti al portiere, angolando bene il tiro e spedendolo in rete, provocando l’esplosione dei sostenitori catalani.
La risposta parigina non tarda: Barcola prova più volte la via della rete, mentre Dani Olmo evita il raddoppio con una respinta decisiva sulla linea su assist di Yamal.
E quando la partita sembra avviarsi verso l’intervallo in parità, la difesa blaugrana non riesce a chiudere una verticalizzazione di Mendes che mette Maillolo in condizione di pareggiare, e l’attaccante parigino non perdona a tu per tu con il portiere.
Nel secondo tempo, Barcellona spinge con Pedri e Olmo, ma PSG trova soluzioni rapide sulle ripartenze grazie a Barcola e Ramos, capaci di mettere in crisi la retroguardia catalana.
Eric Garcia e un collega difensivo hanno avuto da fare per tenere a bada le incursioni parigine, mentre Donnarumma si è distinto con parate decisive su tiri pericolosi di Barcola e Dani Olmo.
La partita resta vivace fino al 90°: una nuova chance per Barcellona viene chiusa in angolo, ma poco dopo, in uno degli ultimi assalti, Hakimi serve una sponda perfetta per Ramos: diagonale che decide la gara e gela il pubblico di casa.
Il pubblico resta attonito per alcuni minuti, mentre i giocatori del PSG esplodono in festeggiamenti e i blaugrana cercano la reazione finale, senza però trovare la rete che avrebbe potuto riaprire i giochi.
La sconfitta lascia Barcellona con 3 punti, e PSG con 6: la Champions League torna a ricordare che nel calcio tutto può cambiare in pochi istanti.
Nel complesso, la serata dimostra che il talento offensivo del Barcellona non basta a cancellare una serata caratterizzata da tempi giusti, segnali di pazienza difensiva e una panchina che ha saputo rispondere alle sfide del PSG.
Allo stesso tempo, PSG ha mostrato compattezza, concretezza e una freddezza che, in Champions, fa la differenza tra applausi e silenzio fatale.
Punchline 1: Se i minuti avessero un prezzo, il PSG avrebbe già comprato l’orologio ufficiale della Champions League. Punchline 2: Se la tattica è arte, il 90° è la firma: Ramos ha firmato la sua, e Barcellona ha dovuto applaudire dall’altra parte del campo.