Ryan Vitor: la promessa brasiliana che potrebbe cambiare il mercato tra Vasco da Gama e Barcellona
18 ottobre 2025

Profilo di un talento in ascesa
Ryan Vitor, esterno sinistro brasiliano del Vasco da Gama di appena 19 anni, è esploso diventando una delle promesse più brillanti del calcio brasiliano, con l’allenatore che lo invita a una possibile convocazione in Nazionale guidata da Ancelotti.
Secondo Sport, il quotidiano spagnolo, Barcellona segue Ryan fin dal 2022, quando aveva appena 15 anni ed era considerato una delle migliori promesse dell’accademia di Vasco da Gama.
Deco, all’epoca consulente esterno del presidente Laporta, spinse Barcellona a muoversi per assicurarsi il giocatore, considerato un investimento promettente per il futuro.
Ryan, nato in un quartiere popolare intorno allo stadio São Januário, era nel radar dei talent scout blaugrana che seguivano da vicino il mercato brasiliano.
L’idea del progetto blaugrana era a medio termine: non poteva lasciare Vasco prima dell’estate 2025, quando avrebbe compiuto 18 anni, per poi trasferirsi inizialmente alla squadra B del Barcellona per adattarsi al loro stile prima di passare in prima squadra.
Ryan è rimasto in Brasile e ha debuttato in Vasco all’inizio del 2023, all’età di 16 anni, diventando il più giovane della cantera a esordire nel nuovo secolo.
Nonostante i periodi di fisiologico alti e bassi tipici dei giovani, ha consolidato la sua posizione tra i titolari e continua a crescere.
Attualmente, a 19 anni, è considerato uno dei giocatori più brillanti del Brasile nel 2025, grazie al rendimento offensivo, alla rapidità e alla versatilità tattica.
Una parte di questo successo è attribuita all’allenatore Fernando Denis, che ha lavorato per affinare la sua tecnica e fornire l’ambiente giusto per esprimersi.
Molti lo vedono come potenziale erede di Adriano, l’Imperatore, per le sue caratteristiche di attaccante completo, che può giocare su entrambi i lati, in posizione di trequartista o come riferimento offensivo.
Le statistiche sono impressionanti per la giovane età: cinque gol nelle ultime cinque partite, tra cui un gol decisivo contro Flamengo al Maracanà quando la squadra avversaria era in vetta.
Il contributo di Ryan è stato determinante per la rinascita del Vasco, che ha perso solo una delle ultime nove gare e ora è in corsa per la Libertadores 2026, oltre a aver raggiunto la semifinale della Coppa do Brasil.
Le parole di Denis: “È un giocatore completo, capace di giocare sia sulle ali sia in posizione di rifinitore o da prima punta, con una forte relazione con la rete.”
Il tecnico aggiunge che Ryan ha tutto per rappresentare il Brasile sotto la guida di Ancelotti, sottolineando che verrà seguito con attenzione dal reparto tecnico della nazionale.
Con il Barcellona i piani per una prossima magia restano incerti; l’eventuale diffusione di posizioni con Lamine Yamal sulla stessa fascia potrebbe aver frenato i movimenti fin qui.
Da Vasco l’indicazione è chiara: la gemma è destinata a una tappa europea, ma le tempistiche restano aperte, con le finestre di gennaio 2026 o l’estate 2026 tra le ipotesi più probabili.
Osservato dal CIES, Ryan viene valutato tra 19,6 e 25,3 milioni di euro, una soglia che potrebbe crescere se dovesse rinnovare o entrare in progetti competitivi.
Secondo i report, è il quarto giocatore inserito nel Prospect Sheet che monitora le promesse globali, e il primo non europeo a raggiungere questa vetrina, segnando la sua crescita su palcoscenici mondiali.
Ryan rappresenta una nuova generazione di talenti brasiliani pronti a sfidare l’Europa, con numeri solidi, sviluppo rapido e capacità di adattarsi a diversi campionati e ruoli in campo.
Prospettive e mercato
La valutazione di mercato si aggira tra 19,6 e 25,3 milioni di euro, con il contratto attuale che scade nel 2026 a fornire a Vasco una leva negoziale significativa.
La permanenza prolungata non è priva di rischi: potrebbe far diminuire il valore del giocatore, alimentando le speculazioni su una cessione a prezzo contenuto o su un rinnovo contrattuale per bloccarne la partenza.
Ryan è diventato il primo giocatore non europeo citato nella serie Prospect Sheet, rafforzando l’idea che i talenti brasiliani possano varcare l’Atlantico in modo strutturale e non episodico.
In conclusione, Ryan incarna una nuova generazione di talenti brasiliani in grado di crescere in contesti europei grazie a versatilità, caratteristiche tecniche e potenziale di convocazione in nazionale. Il mercato resta in fermento e la prossima finestra potrebbe rivelarsi decisiva.
Punchline: Se Ryan continua così, la difesa avversaria dovrà chiedere il permesso al GPS per inseguirlo – perché lui corre dove non arriva la bussola.
Punchline: E se Ancelotti lo porta in Brasile, non sarà per un tasting menu: sarà per avere una freccia in più nell’arco della Seleção. Diciamolo: talento quarantena-free, non servono neuroni rimbalzanti per capire che stiamo assistendo a qualcosa di grosso.