L’inglese in corsa per il goleador saudita: il talento italiano che potrebbe cambiare le carte in tavola
16 ottobre 2025

Mercato europeo e la Saudi Pro League
Il ciclo di tentativi dei club europei di portare talenti brillanti dalla Saudi Pro League continua, dopo alcuni sforzi che hanno avuto successo nel riportare professionisti stranieri dall’Arabia nel continente.
Questa volta non si tratta solo di stelle che hanno brillato per una stagione: a poche settimane dall’inizio della Saudi Pro League, gli europei cedono all’attrazione del campionato saudita.
Secondo fonti globali, il Manchester United mostrerebbe un interesse serio per portare uno dei protagonisti della stagione in corso della lega saudita.
Si parla dell’italiano Matteo Ritigi, ex obiettivo della scorsa Serie A e attuale fari della Quest’ultima stagione del Qadsiah, considerato un degno sostituto di Pierre-Emerick Aubameyang, ora al Marsiglia.
Secondo il sito Fichajes, il tecnico portoghese di United, Ruben Amorim, sarebbe pronto a spendere fino a 52 milioni di sterline per portare a casa il 26enne giocatore.
Il Qadsiah aveva acquistato Ritigi dall’Atalanta la scorsa estate in una trattativa che avrebbe raggiunto circa 59 milioni di sterline, il che significa che, qualora l’offerta dei Red Devils fosse accettata, la cessione potrebbe avvenire per una cifra relativamente meno onerosa per il club saudita.
Ritigi non ha impiegato molto tempo per adattarsi al calcio saudita e ha segnato 3 gol in 5 partite con la maglia dei Cavalieri.
Interesse passato
In passato, le finestre estive hanno già visto un grande sforzo da parte di club europei per brillare grazie ai talenti emersi in Saudi Pro League: la Fiorentina avrebbe tentato di prendere Frank Kessi, centrocampista dell’Al Ahli, allenato in precedenza da Stefano Pioli al Milan.
Kessi aveva già condiviso il percorso con Pioli in Milan, rafforzando il legame tra Italia e Saudi Pro League.
Un altro nome associato a un ritorno in Europa è Ivan Toney, attaccante dell’Al Ahli, che secondo indiscrezioni avrebbe interessato il Chelsea, anche se non sono stati compiuti movimenti ufficiali.
È stata riportata anche la cessione di Eki Fernandez dall’Al Qadsiah al Bayer Leverkusen, dopo una stagione in Saudi Arabia.
Tra i nomi di rilievo figura anche Karim Benzema, attaccante dell’Al Ittihad, ancora finito sul tavolo di diversi grandi club europei, nonostante i legami recenti con altri progetti.
Ambasciatore oltre confine
Ritigi è stato presentato come un’eccellente esponente della football italiana in Arabia: ha mostrato rapidamente la sua classe e l’istinto realizzativo in campi differenti.
La recente trattativa tra Al Qadsiah e Atalanta ha segnato il passaggio di Ritigi, che ha chiuso una finestra di trasferimenti da record per il club saudita e ha riacceso la discussione sulle potenzialità italiane in campionati extraeuropei.
Si racconta che Ritigi sia diventato un simbolo per l’export di talenti italiani in Saudi Pro League, con una storia che richiama nomi e trionfi del passato. In passato, il record di acquisto e le performance dei giocatori italiani hanno acceso una fiamma di curiosità tra tifosi e addetti ai lavori.
Un capitolo storico chiuso e uno nuovo aperto, con Donadoni e altri esempi a dimostrare che l’Italia resta una fucina di tecnici e giocatori capaci di incidere oltre confine.
Infine, tra i capitoli più brillanti della storia recente, spicca Giovinco, che ha lasciato un segno importante su più fronti, seguito da altre figure che hanno contribuito all’oceano di talenti italiani presenti in Arabia.
Il calcio italiano continua a esportare eccellenze, con una narrativa che intreccia successo sportivo e valore commerciale, offrendo agli appassionati una panoramica lunga e affascinante sul confronto tra leghe e culture calcistiche diverse.
La scena odierna, ricca di algide trattative e di potenziali colpi di mercato, resta aperta: Ritigi potrebbe essere solo l’inizio di una nuova era di scambi tra Italia e Saudi Pro League.
In chiusura, due note sul presente: la trattativa può aprire la strada a un nuovo capitolo di collaborazioni tra club italiani e sauditi, tra gol e milionari investimenti, con l’interesse che resta vivace e le speranze di voci ancora in ascolto.
Punchline 1: Il mercato è uno sniper: colpisce il bersaglio solo se è un gol, altrimenti lascia la banca in silenzio.
Punchline 2: Se Ritigi arriva in Premier League, sarà la dimostrazione che nel calcio contano i bersagli giusti: gol, niente commenti, solo reti.