Salah riscrive la storia: record africano nelle qualificazioni e occhi già sul Mondiale 2026
8 ottobre 2025

Mohamed Salah: un gol che scrive la storia
Mohamed Salah, stella del Liverpool, fa un passo importante verso il titolo di miglior goleador africano nelle qualificazioni al Mondiale 2026 segnando contro Gibuti nell’incontro della nona giornata, penultima del gruppo africano. L’Egitto gioca a Marrakech, allo stadio Al-Arabi Zaouli, e cerca la formalizzazione della qualificazione.
L’Egitto guida il girone con 20 punti e potrebbe assicurarsi la qualificazione già con una vittoria sulla squadra di Gibuti. Salah ha trovato il 2° gol al 14’ su assist dalla fascia destra, proseguendo la rimonta dopo l’iniziale rete di Ibrahim Adel al 8’.
Numeri di Salah
Con questa marcatura Salah sale al primo posto della classifica marcatori nelle qualificazioni africane, pareggiando con il gabonese Denis Bouanga a quota 8 reti. Nel palmarès di gol con la nazionale, Salah arriva a 62, al secondo posto dietro il grande Hossam Hassan (69 reti).
A 33 anni, Salah è a soli 7 gol dal record assoluto di goleador della nazionale egiziana in tutte le competizioni. Inoltre, con questa partita, raggiunge la 108ª presenza internazionale, avvicinandosi al primato tra i giocatori egiziani migliori in assoluto, mentre Ahmed Hassan detiene il record con 184 presenze.
Si conferma anche come protagonista storico delle qualificazioni: con 19 reti nelle qualificazioni mondiali, Salah è diventato il miglior goleador africano nella storia di questa fase, superando diverse leggende del continente.
Il percorso dell’Egitto nelle qualificazioni Mondiali
La squadra guidata da Salah ha aperto il cammino mondiale con una vittoria pesante 6-0 contro Gibuti nel novembre 2023 e ha seguito con successi sulla Sierra Leone. Nel 2024, sotto la nuova guida tecnica, l’Egitto ha vinto contro Burkina Faso e abbia pareggiato con Guinea-Bissau, vivendo una serie di risultati utili che lo hanno portato a consolidare la leadership del gruppo.
Le vittorie successive hanno rafforzato la posizione egiziana, con risultati che hanno consolidato l’obiettivo di staccare il biglietto per la prossima Coppa del Mondo. L’Egitto punta a una qualifica storica per il Mondiale 2026, dopo i trascorsi del 1934, 1990 e 2018.
Nel confronto diretto contro Gibuti, Salah è tornato a dimostrare la sua continuità realizzativa: la sua presenza in campo è stata determinante anche per la gestione del processo di qualificazione, che resta aperto fino all’ultima giornata.
messaggi chiave e prospettive
La nazionale egiziana resta in testa al gruppo, e ogni punto è un passo verso una qualificazione ufficiale al Mondiale. L’exploit di Salah rappresenta una combinazione di talento individuale e solidità collettiva, elemento fondamentale per affrontare le ultime sfide di un percorso che travalica i confini del continente.
Conclusione
Con Salah in vena realizzativa e una squadra competitiva, l’Egitto guarda al Mondiale 2026 con fiducia. Il record africano nelle qualificazioni è una pietra miliare che corona una carriera incredibilmente prolifica e continua a scrivere capitoli memorabili della storia del calcio africano.
Punchline finale #1: Se Salah continua a segnare, la difesa avversaria inizierà a chiamarlo “il numero civetta”: colpisce sempre, ma almeno ti fa ridere la difesa. Punchline finale #2: La rete non fa autostop: è Salah che guida la scena e fa applaudire anche la statistica, perché i numeri hanno sempre fame di gol.