Salvataggio all’ultimo minuto: Nawaf Al-Aqidi regala all’Arabia Saudita un posto ai Mondiali 2026
15 ottobre 2025

Colpo di scena all’ultimo minuto
Mohammed Al-Daie, leggenda di Al-Hilal e della nazionale saudita, elogia Nawaf Al-Aqidi per la grande prestazione contro l’Iraq in una gara finita 0-0 che decide la qualificazione al Mondiale 2026.
Il pareggio ufficializza la partecipazione dell’Arabia Saudita al Mondiale che si giocherà negli Stati Uniti, in Messico e in Canada, grazie a una prestazione collettiva di alto livello e a un portiere protagonista, Nawaf Al-Aqidi, autore di un intervento decisivo nel finale.
All’ultimo minuto, l’Iraq ha avuto una punizione diretta all’ingresso dell’area: tiro preciso sopra la barriera, angolo difficile da intercettare. Al-Aqidi ha letto la traiettoria, è partito in anticipo e ha respinto con le dita, preservando il pareggio che regala la qualificazione.
Questa parata ha acceso i social e i media, con molti nomi del calcio saudita che hanno lodato l’intervento eroico.
Reazioni e riconoscimenti
Il gesto ha trovato approvazione generale tra gli ex atleti sauditi, tra cui Hamad Al-Montashri che ha elogiato Nawaf per la lucidità mostrata nei minuti finali.
Mohammed Al-Daie ha aggiunto: “La palla era molto complicata. Nawaf l’ha letta, si è mosso con rapidità e l’ha respinta con una tecnica impeccabile. Una parata che merita rispetto da parte di chiunque abbia visto la partita.”
Ha proseguito: “Se la palla fosse entrata, non saremmo qui a festeggiare: è stato un intervento decisivo che ha dato alla squadra la possibilità di giocarsi il Mondiale. Ogni giocatore ha contribuito, ma Nawaf si è distinto in un momento cruciale.”
Questo intervento ha suscitato applausi anche da Hamad Al-Montashri e Ahmed Atif, che hanno sottolineato la crescita mentale e la condizione fisica dell’estremo difensore e la sua abilità nel gestire la pressione.
Secondo Khaled Al-Sheneef, analista sportivo, la parata riflette una maturità tattica del portiere e del collettivo, capace di restare concentrato appena possibile.
Trionfo storico e prossimi passi
Con questa prestazione, l’Arabia Saudita ha ufficializzato la sua presenza ai Mondiali 2026, rafforzando la sua posizione tra le potenze arabe e asiatiche con sette partecipazioni totali.
Il pareggio è arrivato in un contesto chiave: la nazionale saudita guidata dalla squadra ha superato la fase di qualificazione, aprendo la strada al torneo che si disputerà negli USA, Messico e Canada.
La vittoria non è solo sportiva: è un momento di orgoglio nazionale che potrebbe ispirare ulteriori successi nei prossimi anni, con Nawaf Al-Aqidi ora al centro della scena tra i portieri emergenti sauditi.
La partita ha visto riconoscimenti anche da parte della stampa e dei tifosi, che hanno celebrato la compattezza della squadra e la gestione della pressione in momenti decisivi.
Se la storia recente sarà di aiuto, l’Arabia Saudita si presenterà ai Mondiali come una squadra in crescita, pronta a confrontarsi con alcune delle nazionali più celebri del mondo. E se la palla tornerà a essere protagonista, Nawaf avrà dimostrato che la calma e i riflessi rapidi possono scrivere leggende.
Punchline 1: Se la vita è un rigore, Nawaf è la barriera che non trema mai.
Punchline 2: Se il Mondiale fosse una pizza, Nawaf l’avrebbe tagliata al punto giusto: croccante fuori, impeccabile all’interno.