Tre partite in sette giorni: Zamalek tra Coppa africana, viaggi e protocolli in tilt
11 novembre 2025
Tre partite in sette giorni: Zamalek tra campionato, Coppa e viaggio africano
Il club Zamalek ha ricevuto una comunicazione ufficiale dalla CAF riguardo alle date delle prime due giornate della fase a gruppi della CAF Confederation Cup, mettendo la squadra in una situazione difficile.
La squadra è al comando del gruppo 4 della competizione, insieme ad Al-Masry Port Said, Kaiser Chiefs e Zesco United.
La crisi è legata al fitto calendario: 3 partite in sette giorni, con una lunga trasferta in Sud Africa.
La prima sfida sarà contro Zesco United domenica 23 novembre alle 21:00 al Cairo International Stadium.
In campionato, Zamalek giocherà contro Smouha mercoledì 26 novembre, prima di volare in Sud Africa per affrontare Kaiser Chiefs il 29 novembre alle 15:00, allo stadio Peter Mokaba di Polokwane.
Questo ordine di gare impone un enorme carico fisico e logistico: dopo la sfida con Smouha, la squadra dovrà partire per il lungo viaggio in Sud Africa, per giocare nel pomeriggio di sabato.
Questo contesto aumenta significativamente la probabilità di affaticamento, soprattutto giocando a mezzogiorno in Sud Africa.
Secondo KOOORA, i dirigenti di Zamalek hanno già contattato la Egyptian Professional Clubs Association per coordinare e chiedere il rinvio di Zamalek-Smomha previsto per il 26 novembre.
L'obiettivo è offrire ai giocatori un tempo sufficiente per recuperare e prepararsi, e permettere la trasferta in Sud Africa senza compromettere la preparazione alla sfida continentale.
Escalation contro Zizo
La dirigenza ha annunciato di aver presentato una denuncia al Comitato della Disciplina e dellEtica della Federcalcio Egiziana contro Ahmed Mustafa Zizo, a seguito delle polemiche durante la cerimonia di incoronazione della Supercoppa degli Emirati, vinta dall Al Ahly.
L Al Ahly ha vinto la Supercoppa d'Egitto la scorsa settimana battendo lo Zamalek 2-0, e Zizo salendo sul podio non ha stretto la mano al vicepresidente dello Zamalek, Hisham Nasr, suscitando sorpresa e indignazione.
Hisham Nasr ha descritto l'accaduto in TV come non disciplinato, criticando anche Khaled Mortagy, il tesoriere dell'Al Ahly, che ha celebrato pubblicando foto su Facebook.
Lo Zamalek chiede sanzioni secondo l'articolo 6/6 della disciplina e chiede l'applicazione delle norme anche per Zizo.
La squadra aveva minacciato di portare la questione alla disciplina senza attendere una denuncia formale; l'invio ufficiale chiude il dibattito.
Si precisa che Zizo si è trasferito gratuitamente all'Al Ahly a giugno, dopo che i negoziati con Zamalek non hanno avuto esito per ragioni salariali.
Protocolli e diatribe
Nasr ha ricordato che le regole internazionali hanno un protocollo chiaro per le premiazioni; se non si rispetta, esistono sanzioni e ha chiesto che Zizo sia citato al comitato disciplinare senza attendere una denuncia formale.
Ha aggiunto che la situazione è chiara e va risolta all'interno del sistema sportivo; ha citato anche un precedente con Mariam Mustafa, giocatrice di pallamano dello Zamalek, dove una dirigente aveva chiesto la stretta di mano e poi è stata invitata a farlo nella successiva occasione.
Nasr ha concluso che Zizo è un giocatore di grande valore tecnico e che l'episodio ha creato tensioni tra i due club.