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Barcellona a corto di nove: Deco traccia la rotta tra talento giovane e stabilità

7 ottobre 2025

Barcellona a corto di nove: Deco traccia la rotta tra talento giovane e stabilità
Deco guida la discussione sulla strategia del Barcellona mentre si guarda al futuro

Sfida offensiva: una nuova equazione per il Barcellona

Nel secondo anno al timone del Barcellona, l’allenatore tedesco Hansi Flick si trova di fronte a una delicata equazione offensiva: scegliere chi guida l’attacco?>

Dopo dieci partite dall’avvio della stagione, Robert Lewandowski, 37 anni, non è più l’unico riferimento per l’area offensiva: Ferran Torres, abituato a giocare sulle corsie, si è ritagliato una quota importante nel ruolo di punta, con una gestione dinamica delle ricadute tattiche.

I due giocatori hanno alternato prestazioni diverse mentre le formazioni si modulano; la domanda chiave resta la stessa: serve un nuovo centravanti per restituire autorità al reparto avanzato?

Negli ultimi giorni si sono risentite voci dall’Europa: il Barça sarebbe tra i club interessati a una serie di attaccanti, tra cui Julian Álvarez dell’Atlético Madrid e Serhou Guirassi del Borussia Dortmund, nomi sempre legati al classico refrain del mercato invernale.

La politica del club: stabilità prima di tutto

Ma Deco, ds del Barcellona, ha preso la parola in una intervista a Tot Costa su Radio Cataluña per mettere a tacere le speculazioni, spiegando che è prematuro parlare di operazioni o rinnovi, soprattutto riguardo Lewandowski.

“Non parleremo di rinnovi in ottobre, avanti di passo. Lewandowski è uno dei migliori attaccanti degli ultimi anni e il suo valore è intoccabile. Ha dato molto al club, ha segnato più di quaranta gol. Ma ora l’obiettivo è recuperare i giocatori infortunati e non aprire nuove trattative”,

ha detto Deco con tono pacato ma fermo, inviando un chiaro messaggio contro l’ingorgo mediatico e l’assalto ai nomi altisonanti. La linea è chiara: attenzione alla stabilità interna e a una crescita ragionata.

Il dirigente portoghese ha poi evocato una filosofia economico-tecnica: meno dipendenza dal mercato e più rafforzamento interno. “Le rinnovazioni sono i nostri affari grossi: non bisogna inseguire l’uomo numero 9 a ogni costo. A volte si può giocare senza un punta centrale puro”,

ha evidenziato, citando un parallelismo con il passato recente del calcio: “Il Paris Saint-Germain ha vinto la Champions senza un nove classico, dimostrando che il gioco moderno premia flessibilità e dinamismo”.

Con questa visione Deco cerca di confermare che la risposta alle assenze o alla mancanza di un 9 è spesso una questione di soluzioni tattiche, non di un acquisto faraonico. La priorità? Riparare la situazione degli infortunati e valorizzare la crescita dei talenti interni.

“Stiamo analizzando la stagione passo passo: ciò che conta ora è il ritorno di Pedri, Gavi e Fermín López, i veri futuri pilastri del club”,

ha concluso Deco, sottolineando come la società voglia costruire una squadra competitiva grazie a una rinnovata fiducia nei giovani e a una gestione più sostenibile del budget.

Una visione che punta a trasformare il Barcellona in una squadra capace di competere ai massimi livelli senza cedere al rumoroso richiamo dei nomi altisonanti. Il risultato atteso è una squadra stabile, capace di crescere nel tempo, oltre le mode di mercato.

Conclusione: la strada è tracciata, la maturità è visibile, e la palla sembra pronta a rispondere ai nuovi comandi. In fondo, quando la tattica è solida, persino un 9 non è indispensabile se la squadra sa segnare con l’insieme.

Punchline 1: se non trovano un 9, la palla in campo si riempie di autostima: basta che la squadra creda in una strategia che non passa per numero ma per cuore e combinazioni intelligenti.

Punchline 2: e se i giornali chiedono un rinforzo immediato, la risposta è semplice: “abbiamo una startups di promettenti giovani, non un negozio di caramelle”. Gelato finale per i tifosi, magari, ma sempre con gol in testa.

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Sofia Soso

Sono Sofia Soso, giornalista sportiva italiana nata nel 1996. Appassionata di immersioni subacquee, pittura su seta e canto lirico, condivido con entusiasmo la mia visione sensibile dello sport.

Domande frequenti

Qual è la posizione di Deco riguardo al mercato e al ruolo del 9?

Deco ritiene prematuro parlare di rinnovi o di acquisti, sottolineando che la squadra può crescere con soluzioni tattiche e senza rincorrere un attaccante puro numero 9.

Quali giocatori sono al centro del progetto di Barcellona?

Pedri, Gavi e Fermín López sono indicati come i futuri pilastri; il club punta su una crescita interna e su rinnovi mirati piuttosto che su grandi colpi di mercato.

Qual è l’idea della dirigenza sul ruolo del mercato in questa fase?

L'idea è ridurre la dipendenza dal mercato, puntando su stabilità interna e sviluppo dei giovani, con eventuali rinforzi mirati ma non a ogni costo.