Dani Olmo tra luci spente e luci nuove: la rinascita possibile al Barcellona
6 ottobre 2025

Situazione attuale
L'ala spagnola Dani Olmo sta vivendo una fase di evidente declino con il Barcellona in questa stagione, non essendo riuscito finora a ritrovare la brillantezza o a offrire ciò che ci si aspetta da lui come uno dei principali riferimenti creativi nello schieramento guidato dall'allenatore Hans Flick.
Nonostante la fiducia che l'allenatore tedesco gli riserva, la prestazione opaca e la diminuzione dell'impatto offensivo stanno diventando segnali preoccupanti per il club catalano, che aspetta il ritorno del suo astro al pieno livello.
Secondo il quotidiano AS, Olmo incontra difficoltà significative nel raggiungere la piena idoneità tecnica e fisica questa stagione, apparendo lontano dal suo migliore stato di forma.
Nell'ultima partita contro Siviglia, Olmo ha fornito un'altra prestazione non brillante, proseguendo una serie di match in cui non ha mostrato il suo impatto offensivo nonostante occupi un ruolo centrale dietro l'attaccante, ruolo che dovrebbe essere il collegamento e la creatività nel terzo offensivo.
Nonostante questa flessione, Hans Flick resta convinto della sua fiducia in Olmo, ritenendolo tra i giocatori più intelligenti nel muoversi tra le linee e dotato di una visione lucida del gioco, oltre a possedere qualità come tiro, finalizzazione e creazione di occasioni.
Tuttavia, queste qualità sono mancate recentemente, soprattutto contro Siviglia al Ramón Sánchez Pizjuán, dove Olmo ha offerto una delle sue peggiori prestazioni con la maglia blaugrana, non ha capitalizzato alcuna occasione offensiva e apparendo fisicamente distante dal suo livello abituale.
Flick sa che Olmo non ha iniziato questa stagione al 100% e ciò è emerso nelle sue scelte iniziali, privilegiando Fermín López nel suo ruolo e provando Rafinha in tale posizione.
Ma l'infortunio di Fermín López contro Getafe ha dato a Olmo la possibilità di giocare da titolare in diverse partite consecutive, rivelando chiaramente i suoi problemi attuali.
Dopo la sfida contro Getafe, il giocatore ha dichiarato di aver bisogno di più minuti per ritrovare il ritmo completo, condizione fondamentale per lui, e quella è stata l'unica partita in cui è sembrato vicino al suo vero livello.
Anche con minuti e opportunità, la risposta attesa non è ancora arrivata.
I numeri di Olmo mostrano un chiaro calo della resa: un solo gol e due assist decisivi, una quota modesta rispetto alle sue potenzialità.
Con questa continuità di rendimento opaco, cresce l'apprensione al Barcellona, che sente urgente un ritorno di Olmo al livello consueto per giustificare la fiducia di Flick e ristabilire l'equilibrio nell'attacco.
La carriera di Olmo
La carriera di Dani Olmo inizia nell'accademia dell'Espanyol, per poi passare all'iconica La Masia di Barcellona a soli 9 anni.
Sin da giovane ha mostrato una grande qualità tecnica e una versatilità che lo ha portato a scegliere, nel 2014 all'età di 16 anni, di lasciare Barcellona per unirsi al Dinamo Zagabria, un bivio decisivo per il suo futuro.
In Croazia ha rapidamente dimostrato personalità e fiducia, salendo in prima squadra da giovane e diventando una delle stelle del campionato locale.
Con Dinamo Zagreb ha vinto titoli nazionali e partecipato a competizioni europee, conquistando anche il premio come miglior giocatore del campionato nel 2018.
Nel 2020 è approdato al Lipsia per circa 22 milioni di euro, aprendo una nuova fase tra i top club europei.
Con il Lipsia ha maturato una crescita tattica significativa, diventando un elemento chiave, contribuendo a una semifinale di Champions League e alla vittoria della Coppa di Germania nel 2022, mostrando versatilità come esterno, trequartista e finalizzatore.
È stato noto in Bundesliga per la sua versatilità e le sue doti di tiro e passaggi precisi, e con la nazionale spagnola ha debuttato nel 2019, diventando presto una presenza fissa nello spezzone di Roja.
Ha avuto un ruolo importante in Euro 2020 e ha partecipato al Mondiale 2022 in Qatar.
Nell'estate 2024 è tornato in Spagna con il Barcellona, in una mossa che riporta un prodotto della Masia nel suo primo club.
Nonostante un avvio positivo, ha sofferto di infortuni e di un calo fisico, ma resta uno dei talenti spagnoli più promettenti e i tifosi del Barcellona aspettano la rinascita affinché diventi una pedina chiave nei prossimi anni.
Conclusione: la rinascita di Olmo potrebbe essere la chiave per la stagione blaugrana, ma serve una scintilla da parte del giocatore e una gestione oculata dalla squadra tecnica.
Punchline 1: Se Olmo ritrova la scintilla, il Barcellona avrà finalmente una fonte di energia veramente affidabile — e magari si scopre che è un abbonamento annuale a una lampadina da 1000 watt.
Punchline 2: E se la stagione resta in salita, almeno l’attacco avrà una colonna sonora motivazionale: Rinascita, Rinascita, Rinascita. Ma senza troppi cori: meglio i gol, meno slogan.