Clasico in vista: Barcellona pronto a sfidare il Real Madrid tra rientri e dubbi tattici
24 ottobre 2025
Rientri chiave e stato di forma
Il Barcellona si sta preparando seriamente per il Clasico contro il Real Madrid, in programma domenica al Bernabéu, con ottimismo nello spogliatoio catalano dopo buone notizie sui recuperi.
Secondo Sport, il difensore francese Jules Koundé è rimasto fuori dall'ultimo allenamento per una lieve contusione; l'allenatore tedesco Hans Flick ha deciso di non rischiarlo, facendolo lavorare in palestra di riabilitazione.
Fonti interne al club assicurano che l'infortunio non desta preoccupazioni e che Koundé tornerà in gruppo nelle prossime ore per prepararsi al Clasico come al solito.
Si attende anche il ritorno dell'olandese Frenkie de Jong in gruppo, dopo un lieve malessere che lo aveva tenuto lontano dall'allenamento di ieri.
Le possibilità tattiche indicano che De Jong potrebbe essere disponibile contro il Real, agendo al centrocampo insieme a Gundogan e Pedri per sfruttare la sua esperienza contro la pressione del Bernabéu.
Il difensore danese Andreas Christensen è saltato l'allenamento di mercoledì per lo stesso problema e la sua partecipazione sarà decisa in base alle condizioni nel prossimo lavoro di squadra. Se sta bene, potrebbe entrare nella lista per Madrid con una formazione quasi al completo.
Dal lato offensivo, Rafinha ha fornito le notizie migliori ai tifosi, avendo completato l'allenamento a pieno regime per la prima volta da quando è guarito.
La stampa sostiene che Rafinha potrebbe avere il via libera sabato, aprendo la porta a un suo ingresso contro il Real, anche se non in ruolo da titolare.
Così il Barça spera di entrare nel Clasico con una formazione quasi completa, in una delle tappe più importanti della stagione in chiave Liga, puntando a ridurre il gap in vetta e mantenere le speranze per il titolo; una vittoria a Bernabéu sarebbe più di una semplice vittoria, sarebbe un segnale di ripresa della fiducia dopo una partenza a corrente alternata in difesa.
Il Barça è secondo in Liga con 22 punti su 9 gare, sette vittorie, un pareggio e una sconfitta, 24 gol segnati e 10 subiti. Il Real Madrid è primo con 24 punti, otto vittorie e una sconfitta, 20 reti segnate e 9 subite. I numeri mostrano un equilibrio molto vicino, con una lieve supremazia difensiva per il Madrid e una superiore efficacia offensiva per il Barça.
A livello europeo, il Barça arriva in fiducia dopo la goleada contro l'Olympiakos per 6-1 in Champions League, risultato che ha dato slancio all'attacco e ha facilitato il recupero di Pedri, Gundogan e Lamine Yamal.
Dall'altra parte, il Real Madrid entra nel match carico di casa e di pubblico, forte dopo la vittoria sofferta sulla Juventus in Champions; l'allenatore Chabi Alonso mira a consolidare la leadership in Liga nella sua prima stagione al Real.
Lo spazio è sul duello Yamal contro Mbappé; Sport riporta che Yamal continua a superare Mbappé nelle sfide tra club, sottolineando la predominanza del giovane talento contro la stella francese.
Lo stesso giornale descrive che i duelli tra i due trascendono il discorso tattico e diventano simbolo tra due generazioni: l'esperienza di Mbappé contro la nuova ondata di Yamal.
Sport aggiunge che Yamal resta una carta importante, nonostante un recupero non immediato; Mbappé resta una minaccia costante, ma la crescita di Yamal continua a impressionare.
Mbappé gioca un ruolo chiave nel progetto di Madrid: ha segnato 15 gol finora, 10 in Liga e 5 in Champions su 12 partite; Sport avverte che i numeri non raccontano tutto, perché la storia recente vede Yamal prevalere in 7 confronti contro Mbappé, contro una vittoria del francese in un solo scontro.
Negli incontri tra Barcellona e Real Madrid della scorsa stagione, Barça ha vinto due Clasico di Liga: l'andata 5-2 nella finale della Supercoppa Spagnola a Jeddah, il ritorno 4-3 al Montjuïc, e ha aggiunto una vittoria 3-2 nella finale di Coppa del Re, consolidando il dominio sugli avversari. Mbappé ha segnato contro Barcellona in alcune occasioni, ma i risultati hanno premiato i catalani; Yamal si è distinto con due assist in finale di Coppa e un gol nell'ultimo Clasico di Liga.
In conclusione, Barcellona e Real Madrid preparano un Clasico che promette spettacolo: la voglia di dimostrare, la qualità tecnica e la gestione delle risorse potranno deciderlo più del calendario. E se la palla potesse parlare, probabilmente chiederebbe un supplemento di tempo extra e una birra per il pubblico;
Due battute finali prima di iniziare: la palla è un coniglio nel cappello; ogni finta è una sorpresa, ma spesso è la panchina a decidere se serve magia o solo mestiere. Punchline ready per chi ama il calcio con un pizzico di humor: la dedizione di Klopp non serve qui, serve solo un gol in più. E se la Liga fosse una serie, questo episodio sarebbe il cliffhanger perfetto.